Capodarco l'altro festival

Una storia d’altri tempi, epica e romantica. Narra di una sgangherata squadra di provincia, il Bar Centrale, che contende il titolo al Caffè Klimt nel tradizionale torneo di Sant’Agostino. E’ l’ultima giornata. Si gioca di sera. Le due squadre sono in parità. Al Bar Centrale basta un punto per vincere il torneo. Al 90° minuto l’arbitro fischia un rigore a favore del Klimt. "Sfondamento" è pronto per realizzare il suo ennesimo gol, ma un cortocircuito manda in tilt le luci del campo sportivo e il rigore viene rimandato a data da destinarsi. “Storia d’amore, di calcio e di un rigore” è il risultato di un’attività laboratoriale della cooperativa sociale "Spazi Nuovi", impegnata dal 1983 nell’ambito della riabilitazione psichiatrica. Il cast è composto soprattutto dagli utenti e dagli operatori della cooperativa, attori alla prima esperienza cinematografica. L'opera è inedita.