Capodarco l'altro festival

A NYC la vita scorre molto in fretta. Claire rivive ogni giorno la stessa giornata, riascolta ogni giorno gli stessi messaggi in segreteria. Stanca di sentirsi “invisibile” cerca di slanciarsi sul mondo, dalla finestra della sua stanza: ma il mondo non sente. La gente scorre lungo il marciapiede più in fretta dell’acqua di una cascata. Poi qualcosa succede. Arriva Frank. Un uomo “senza contatti” ma con i “mezzi” per ottenerli. Iniziano a comunicare, scambiandosi messaggi a distanza. La conversazione tra i due diventa un confronto, un momento in cui Claire può capire come risolvere i propri dubbi.