Capodarco l'altro festival

Diario di bordo della "Silver1": otto marinai ucraini hanno vissuto senza stipendio per 5 mesi su questa nave cargo, abbandonata a Civitavecchia da un armatore insolvente. Rinchiusi su un’imbarcazione relegata ai margini del porto, sono sopravvissuti grazie all’aiuto di don Artur, cappellano di Stella Maris, che ogni giorno ha portato a bordo acqua, cibo e schede telefoniche per chiamare a casa. Igor, Sasha e gli altri membri dell’equipaggio si erano imbarcati per mantenere la famiglia. Per 150 giorni hanno dovuto ripetere alle proprie mogli e ai loro figli le stesse promesse che ascoltavano dall’armatore: “I soldi arriveranno, presto torneremo a casa”. Nel frattempo non hanno potuto lasciare la nave, per non essere arrestati con l’accusa di clandestinità nel nostro paese.