Capodarco l'altro festival

“Fino all’avente diritto” è la formula che si legge sui contratti dei più precari tra i precari della scuola, quelli che devono andarsene quando verrà nominato al loro posto qualcun altro, un po’ più avanti in graduatoria, che verrà assunto sempre con un contratto a termine, ma ,almeno si spera, fino alla fine dell’anno. L’espressione fino all’avente diritto fotografa anche la condizione di una generazione di docenti, ma pure di studenti e genitori a cui spettano pochi diritti e tante liste d’attesa.

Quello che emerge è uno spaccato degli “effetti collaterali” della cosiddetta flessibilità sulla qualità della scuola e sulla vita delle persone, in un settore, quello dell’istruzione, considerato comunemente sinonimo di posto fisso.