La speranza è una droga
All’ombra dello sviluppo urbanistico, tra le pieghe di una città che ha smesso di guardarsi, esistono realtà ancora troppo scomode per essere riconosciute e comprese. L’idroscalo di Ostia, la periferia della periferia di Roma, per molti inizia dove conclude la vita di Pier Paolo Pisolini. Gli abitanti di questo “non luogo” da 40 anni attendono di veder riconosciuti i propri diritti. Sono abusivi. Anche se pagano da sempre i canoni demaniali. Sono cittadini. Anche se hanno case che si allagano e strade di fango.
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