Capodarco l'altro festival

Un gruppo di tre musicisti Rom si guadagna il “pane quotidiano” suonando e intrattenendo la gente in metropolitana e durante i mercati all’aperto. Si sono ormai fatti un nome e le persone trascorrono momenti piacevoli in loro compagnia. Ma purtroppo il pregiudizio che vuole i Rom come “portatori” di vizi e malesseri sociali è sempre in agguato. Il documentario mostra anche uno spaccato di vita di una famiglia Rom attraverso un matrimonio celebrato in un campo nomadi. Il padre della sposa - uno dei tre musicisti - ottenuto il permesso di soggiorno e un lavoro regolare sta aspettando di ricevere la cittadinanza italiana, si trova sulle soglia di una nuova vita in cui sarà definitivamente “sconfitta” la condizione di 'sotterranei' a cui la clandestinità costringe.