Scheda opera

 
 

La fabbrica dei clandestini. Capitolo 2: Ventimiglia

Ventimiglia, zona di confine e emblema della gestione dei flussi migratori tra l’Italia e l’Europa. Molti dei migranti tunisini, fuggiti dal loro Paese dopo la rivoluzione, cercano di varcare il confine con la Francia da qui, ma molto spesso rimangono bloccati. Cresce il malessere. Per richiamare l'attenzione istituzionale e mediatica i tunisini indicono uno sciopero della fame supportati da attivisti ed associazioni solidali. La risposta assistenzialistica garantisce vitto e alloggio senza lo sviluppo di alcun percorso di integrazione. Il 6 Giugno 2011 il centro di accoglienza di Ventimiglia, gestito dalla Croce Rossa, e la stazione ferroviaria, dove in molti si trovano a dormire, vengono definitivamente chiusi. Coloro che hanno il permesso di soggiorno umanitario vengono trasferiti in altri centri di accoglienza nel nord Italia. Altri, senza permesso, rimangono da soli lungo le vie della città.

 

Autore: Antonella Cignarale

Durata: 20'

Ente produttore: Teleimmagini-Al-sirat

Trasmesso su: Inedita

Tag:  Immigrazione

 
 

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